Un forte raffreddore mi ha tenuto chiuso in casa ...e non mi sono accorto che erano passati da Via Palazzo gli zampognari.... li ho richiamati e hanno suonato per me la Novena. Con tutta quella emozione mi sono affacciato e si sono fermati al mio uscio di casa. Hanno suonato solo per me. Ho offerto loro delle noci ,dei fichi secchi ,alcuni mandarini e qualche torroncino .
Uno di loro mi ha abbracciato dicendomi che lui da piccolino riceveva gli stessi regali nella Notte di Natale. Stava quasi piangendo .gli ricordavo..mi disse, la sua cara nonna! Quando vogliamo ci saranno sempre degli Zampognari disposti a passare dalla nostra casa.
Che sia in Via Palazzo ,oppure altrove , Il nostro cuore sara' presente ogni dove. Io questa volta mi sono sostato per qualche giorno in Via Palazzo, ci transito e mi ci soffermo molto spesso. Ne abbraccio chiunque incontri e quelli in macchina fanno un saluto. alcuni si fermano. Ci abbracciamo. '' Na scappatella Peppi? '' Sini ... un viriari l'ura e venire!! E mo signu ca!!!
Quelle pietre allineate e quel cerchio in quella piazzetta attirano il mio sguardo ..le guardo tutte una alla volta. SEMBRA CHE VOLESSERO PARLARMI. c'e' una che mi sussurra.. '' Non c'e' piu' nessuno come ai tuoi tempi che ci camminano sopra! Nessuno per il nostro dispiacere ci fa sentire piu' il rumore delle sue scarpe.
Ora c'e' questa bellissima Focara che ci riscaldera' un po'....ma poi ritornera' il freddo di sempre !''' ''.
Alzo gli occhi e vedo una figura . Un qualcuno che mi rassomiglia abbastanza . La fantasia galoppa come que liberi puledri sperduti in quelle sconfinate praterie.
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