QUESTO E' IL NATALE!!!

QUANTE DECOCARIONI, QUANTI AUGURI, QUESTO E' IL NATALE !!

Ogni cosa a suo tempo. In questi giorni su Facebook c'e' di tutto . C'e' chi sfoggia Alberi di Natale, adornati con maestria, luci scintillanti, palline dai mille colori ,anche un po' di neve finta sui rami non guasta., Alti, altissimi da sfiorare il soffitto. C'e' chi con arte piu' unica che rara presenta Presepi con paesaggi incantevoli.

Casette variopinte senza antenne TV e senza pali della luce, zolle d'erba ( tiffe) raccolte chi sa dove, stradette sterrate, non asfaltate, quelle sterrate danno altre sensazioni, le più belle ,quelle antiche e poi senza motorini e veicoli assordanti, ruscelli dove scorre un'acqua chiara e limpida.

Pastori, con pecorelle sulle spalle ,si dirigono verso la Grotta .

Altri venendo da piu' lontano ,avvisati dagli Angeli ;":" ACCORRETE OGGI E' NATO IL REDENTORE!" portano tanti doni .

Tre Signori dalle barbe canute a cavallo piu' in alto con grandi cappelli e grandi mantelli RIVOLGONO lo sguardo verso la Stella Cometa. Chiedono LUCE per essere condotti alla Grotta di Betlemme , e fare i loro doni a Gesu' Bambino .

La Grotta e' ben visibile scavata nella roccia. Come nella "roccia" dovrebbe essere costruita la nostra FEDE, solida ,resistente a tutte le intemperie .

Il bue e l'asinello accanto alla mangiatoia dove e' deposto il Signore hanno a che fare ,molta da fare, dovranno procurare quel necessario calore per tener al caldo il Bambinello Gesu'. La Madonna con viso molto affaticato veglia sul Bambinello , mentre San Giuseppe con occhio attento si assicura che nessuno intruso entri nella Grotta!

Una grande Stella Cometa si esalta in cielo stellato. Brilla ed emana una grande Luce. Quella Luce che oggi ha bisogno l'umanita' !

Poi ci siamo noi tra coloro che non si stancano mai di ascoltare e riascoltare queste instancabili Nenie. Lo ripeteremo fino alla noia. Ci riportano nei primissimi anni trascorsi nel nostro Seminario, dove tutto incominciava con l'Avvento ,le novene, i canti e appunto l'ascoltare di queste commoventi Nenie. E poi non mancavano le visite nelle varie Parrocchie della capitale per ammirare come con quanta arte venivano costruiti incantevoli Presepi. Un gioia vederli e ammirarli, un gioia ricordarli ,una gioia riviverli. Anche perche' IL NATALE E' UNA GIOIA ,LA GIOIA DELLA NOSTRA FANCIULLEZZA!

Peppino Fazio..