Una foto,della “Sielica e ru Palazzu“…Pensieri lontani!! dicembre 31, 2010 Non la Ricordavo più così imbiancata a “SIALACA E RU PALAZZÙ “ a me tanto cara! Si sente qualcosa come in una stretta… e sensazioni emotive mi assalgono. Ricordi di un tempo che fu!! BUON ANNO A TE FRANCHI’ ,nel pubblicare questi antichi ricordi, e come leggere la storia d’infanzia di noi stessi!! BUON ANNO A TUTTI!! . Immagino e vedo con la mia fantasia la sù in alto , quasi accanto al fabbricato del cugino Saverio Cortese, quella nostra (di altri tempi!) FOCARA che spinta da un lieve venticello butta le lingue di fuoco verso l’alto confuse tra mille scintille provocate dallo scoppettio della legna, e noi ragazzi ,orgogliosi del nostro appena concluso operato e con le manine aperte dirette verso le fiamme ,ne godiamo dopo il nostro duro e assiduo lavoro il meritato calore!! Peppino Fazio
RICORDI NATALIZI ,DI UN TEMPO CHE FU! dicembre 23, 2010 Con la prima vera tempesta ,Montreal ieri era una citta’ paralizzata. Oggi con altrettanti 15 cm , sembra sepolta nella neve.Non fateci caso amici ,ci siamo abituati. Come state? Tempeste a parte, la neve RIEVOCA e suscita sensazioni passate, se poi arriva alle porte del Natale,allora la cosa diventa piu’ speciale. Ricordi d’infanzia riaffiorano nella mente,e come d’incanto volando mi ritrovo nel mio paesello dove da fanciullo mi preparavo alle Feste Natalizie.Osservando la mamma e le zie intente a preparare “e pitte mpugliate e li fritti”.Non vedevo l’ora che vinissero sfornate per gustarne tutta la fraganza e il buon sapore. Mi rivedo pure con altri miei amici compaesani, per le vie del paese alla ricerca della buona legna…”u lignari’..u lignari’.. per lu Santu Bummini'”, si canticchiava. Cosi’ facendo si attirava la gente a donarci un legno! Altrimenti….. saremmo ritornati in serata nel buio a “RUBARLI”!! E si .. perché si doveva assolutamente aver abbastanza legna per fare ‘A FOCARA piu’ grande di quella dei ”CIAZZISI” .C’era molto campanalismo! ! E cosi’ il 24 sera fatto buio, si accendeva il grande falo’,e tutti pieni d’orgoglio, ci riscaldavavo! Si cantavano nenie antiche natalizie, e c’era pure qualcuno che non resistiva a qualche sorsetto; moderatamente pero’.. Mentre ero intento a guardare la grande fiamma e le lingue di fuoco che si ergevano verso l’alto, nel riconoscere qualche legno, non ancora acceso, pensavo e mi dicevo: Quello l’ho trasportato io!! Non mancavo alla Messa di Mezzanotte, dove il parroco del paese Don Natale ,mi aveva abituato fin da piccolo ad essere presente. C’era qualche mio zio, entrando nel bar di Gabriele mi comprava il torroncino.E qui era grande gioia E poi, tutto soddisfstto,. andavo al letto con il pensiero che Gesu’ Bambino, facendo il giro delle case, ( cosi’ mi diceva la mamma )sarebbe passato anche per la nostra, e trovando la tavola ancora semi-apparecchiata, avrebbe pure assaggiato qualcosa del nostro cibo. Al mattino del 25, la prima cosa che facevo, era di ritornare alla focara,e li con sorpresa constatavo che tutta quella legna che ardeva intensa la sera prima, si era trasformata in cenere.Un senso di tristezza mi assaliva,e capivo che il Natale stava per passare, almeno per quell’anno! ”L’anno prossimo la faremo piu’ grande ancora,”gridavo. batteremo ancora i ”CIAZZISI” !!! La vita cari amici è un po’ questa, il tempo passa, e tutto finisce, tutto si completa.Ma alla minima occasione c’é sempre la speranza che con forza e spirito saremo gia’ la’ pronti a ricominciare! ! BUON NATALE A TUTTI . Giuseppe FaziO Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 IL MIO PRIMO NATALE CON GIUSEPPE (JOEY) dicembre 23, 2010 Anche quest’anno é NATALE ricorre la nascita di Gesù Bambino.Il mondo Cristiano celebra questa Santa ricorrenza ormai da più di due mila anni. si formulano auguri di ogni genere ad amici e conoscenti. Si fanno previsioni .Ciascuno si promette di essere più buono…alcune volte senza riuscirci!! .Per noi adulti é una ricorrenza che va al di là del significato religioso.La ricorrenza di questa festività ci riporta bambini. Ci fa rivire momenti che nel ricordarli ci lascia un velo di tristezza per quel nostro passato che non ritornerà mai più! Ma la tua nascita mio caro nipotino Giuseppe (Joey) , quel mio passato molto carico di cari ricordi ,alcuni tristi,sarà riempito e colmato da una grande gioia. Il 25 dicembre, mio caro nipotino avrai esattamente tre mesi. Nasci per me come il “BAMBINELLO GESÙ“nasce ogni anno nel mio cuore. Mi da la gioia di vivere, mi fa sentire meno pesante il peso dei miei anni che avanzano inesorabilmente. Mi da quella certezza che un giorno, quando non ci sarò più, Tu sarai la mia continuazione, il mio futuro. Grazie mio caro Giuseppe per essere venuto al mondo,in questo mondo mortariato di guerre e tribolazioni ovunque, in questa nostra cara Italia che sta più tempo passa precipitando in burrone che haimè… non ne uscirà salva!! Almeno tu con il tuo sorriso ,i tuoi lunghi sguardi, i tuoi primi vagiti, con i tuoi lunghi abbracci, con i tuoi GUANCIA A GUANCIA ,mi farai sentire più sereno e mi fai dimenticare quanto di brutto succede in questo pazzo mondo. !!Ti voglio bene mio piccolo Giuseppe.!! Tuo nonno Giuseppe. (Peppino). 1 commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 la magia del Natale!! dicembre 21, 2010 La Magia del Natale ci assale.La folla corsa alle spese non é ancora finita . Le svariate luci che illuminano le notti montrealesi ci testimoniano che il grande avvento é alle porte.Le nenie Natalizie che da piccolini ascoltavamo nel rias…cortarle ancora ed ancora ci trasportano indietro negli anni FACENDOCI RITORNARE BAMBINI, quando con quel poco che si riusciva ad avere, magari qualche torroncino per noi era la felicità! Oggi i nostri figli hanno ben altro.Sono cambiati i tempi, ma LO SPIRITO DEL NATALE É RIMASTO SEMPRE LO STESSO NEI NOSTRI CUORI!!See More 19 minutes ago ·LikeUnlike 1 commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 NATALE 2010 dicembre 21, 2010 NATALE 2010 ECCOCI AD UN ALTRO NATALE CHE CI GIUNGE CON LA PUNTUALITÀ DI SEMPRE DA PIÙ DI DUE MILA ANNI. NATALE É LA FESTA DEI CUORI, DELL’AMORE, DELLA FRATELLANZA DELLA PACE .SI DICE.ED É PROPRIO COSÌ. IN QUESTO SANTO GIORNO GLI UOMINI SI… SENTONO PIÙ UNITI. CERCANO DI DIMENTICARE ALMENO PER UN PÒ QUELLA RIVALITÀ DI SEMPRE. L’EVENTO DEL NATALE RIUNISCE E UNISCE TUTTE LE FAMIGLIE SOTTO UN SOLO TETTO.SI FORMULANO AUGURI A PERENTI ED AMICI ,VICINI E LONTANI. É VERO ,IL NATALE É ANCHE SCAMBIO DI DONI,COME VUOLE LA TRADIZIONESI PREPARANO LAUTE CENE CON RISCHIO DELLA GRANDE ABBUFFATA. É CORSA PAZZA A MILLE SPESE,A VOLTE ANCHE ESAGERATE. MA Al DI LÀ DI OGNI FORMA DI “CONSUMISMO“IL SANTO NATALE DEVE ESERE PER OGNUNO DI NOI L’OCCASIONE PER SENTIRSI PIÙ UNITI, ESSERE PIÙ BUONI. CELEBRANDO COSÌ LA NASCITA DEL BAMBIN GESÙ CON GLI STESSI SENTIMENTI CHE LUI CI HA TRASMESSO!! Peppino Fazio. ECCO QUANTO SCRISSI IN OCCASIONE DI UNA MIA VISITA ALLA C.FM.B. RADIO IL 24 DICEMBRE DEL 1990!!!!! Montreal 21 Dicembre 2010 Lascia un commento | Foto | Permalink Pubblicato da castel48 Cambiamenti dicembre 20, 2010 A tutti coloro che leggerenno quanto segue, devo notificare che il vecchio Messenger che con tanto amore e intelligenza fu messo su in Italia dal mio caro nipote Giovanni Guzzo nell’agosto 2009 non esiste più. Ci avevano avvisati che al massimo nel marzo 2011, il tutto si sarebbe cancellato ,quindi bisognava fare in tempo a spostare tutto per impedire la cancellazione dei miei racconti ,che con tanto amore e sacrifici li ho tirati su.Il nuovo indirizzo è il seguente. giuseppefazio.wordpress.com. Si potrà avere anche direttamente cliccando sia cliccando SITI AMICI su Falbocast.it .Naturalmente non lo trovo completo come il vecchio, però si possono scegliere i vari racconti per leggerli ,cliccando su ciascun mese,(ARCHIVI) e apperirà quello cercato.Si possono naturalmente lasciare i commenti. Le foto ancora non sono state messe in TRACK. Spero che mio figlio Claudio ci riuscirà a inserirerle tutte blocco per blocco. Vedremò nei prossimi giorni. Vi lascio, non vedendo l’ora di mettere tutto come prima . Lascia un commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 SAREMO VERAMENTE PIÙ BUONI? dicembre 20, 2010 Il LIBRO DEGLI OSPITI cambia colore (bello!) . Il monumento dei caduti “UNA VOLTA ALL’ANNO LASCIA I CAMPI DI COMBATTIMENTO ( prima linea) E SI TRASFORMA IN un VECCHIO INBIANCHITO DAL TEMPO, (manca la barba!).La pagina d’apertura manda il suo messaggio natalizio come sempre ha fatto e come tradizione vuole. Montreal STA SOTTO UN MANTELLO BIANCO ,le decorazioni natalizie di mille svariati colori illuminano la notte ,e le strade della città brillano.il traffico é cautico in certe ore del giorno.Tutti abbiamo fretta, tutti vogliamo arrivare primi alle casse, primi al parcheggio, primi in tutto.Ignoriamo quel mendicante vestito di stracci che seduto sul freddo cemento del centro d’acquisti, con un barattolo vuoto ,lo agita verso l’alto per attirarne l’attenzione .Lo sfiaramo quasi , ma lo ignoriamo , andando di fretta ,non ci accorgiamo di lui. Poi la domenica andiamo come tanta gente che “CONTA“ a Messa. Ci battiamo il petto per le colpe fatte, ci scrolliamo di dosso (come fa un cane che si scrolla l’acqua! ) i nostri PECCATI e andiamo a ricevere il Santo Sacramento! ( e la confessione? Oh, il parroco diice che non serve confessarsi; (FALSO!!!) . UNA COSA É CERTA, FRA 12 GIORNI SARÀ NATALE. TUTTI IN CORO CI PROPONIAMO DI ESSERE PIÙ BUONI …MA LO SAREMO VERAMENTE PIÙ BUONI? Lascia un commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 Pensieri dicembre 20, 2010 Sembra che la neve ”CANADESE”, non faccia tanto effetto, mentre vedere le stradine del mio caro paesello, una falla di pensieri mi assalgono. Ritorno indietro di più di quarantanni. Quando nevicava era festa. Si marinava la scuola per andare a ”PARARE” le TAGGLLIOLÉ”..Si trovava non importa cosa per mettere sotto il sedere pur di poter scivolare. Questi erano i nostri giuochi. C’era tanta gioia e spenzieratezza. Mi manca l’odore della legna bruciata, che usciva insieme al fumo dai camini delle case, che contrastava quello acre che le poche poche macchine in circolazione lasciaavano uscire dai loro tudi di scappamento. Mentre (mi manca anche questo!) era molto visibile il fiato delle brave bestie che tornando stanche dalle campagne, prima di entrare meritatamente nelle loro stalle, nel salire le nostre ormai storiche ”VINELLE” sbruffando buttando il loro stanco respiro in forma di fumo. Tutto questo ed altro danno sensazioni antiche, che forse non avrò mai più!! Lascia un commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 test dicembre 9, 2010 Lascia un commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 Riturnella dicembre 9, 2010 Lascia un commento | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48 La Mia Storia. (Mi racconto) 6O.MO ED ULTIMO CAPITOLO. dicembre 1, 2010 Dall’avere adottato amorevole un gatto ,cosa mai pensata e desiderata ,adesso ci stavavamo preparando ad accogliere l’ arrivo della nipotina o del nipotino.Quando arriva la cicogna la vita familiare viene travolta da miriadi di sentimenti e sensazioni a volte contrastanti, ma con un unico minimo comune multiplo un senso di gioia ed eccitazione contagioso che coinvolge anche amici e parenti dei " neo genitori" futuri.Ma la strada da percorrere era lunga ben nove mesi d’ attesa.! Anche se il pancino di Cristina cresceva prendendo la sua forma di una dolce attesa, ancora non eravamo in grado di conoscerne il sesso. Dai calcoli degli interessati ,il tutto senza ulteriori complicazioni doveva adempiersi in settembre .Un giorno in più un giorno in meno ,era di poca importanza. Si sparse la voce nella famiglia immediata e tra gli amici di entrambi i lati. Con la sorpresa di tutti Claudio e Cristina fecero una specie di concorso, a chi avrebbe indovinato il sesso e ,soprattutto la data di nascita.Cosa curiosa che accogliemmo tutti con gioia. Ciascuno fece le sue brave previsioni.Io scelsi come sesso ,MASCHIO E COME DATA DI NASCITA IL 12 SETT. Mio figlio raccolse tutte le previsioni e le conservò. E venne il giorno della verità. Appena compiuti i quattro mesi , Cristina ci disse che la mattina dopo doveva recarsi in clinica per passare il test. Quel test che ci avrebbe permesso di sapere se fosse una femminuccia o un maschietto. Come una dolce cosa che si aspetta con ansia l’ esito, ne avvertivamo l’ importanza , e l’ attesa era lunga.Ci fecero accomodare in una stanza con accessori a me sconosciuti. Macchinari ,con fili , e schermi . Mi sembrava di essere in uno studio televisivo ,ma di fantascienza..però. :“Chi sa cosa le faranno“! Mi domandavo. Ero come quella persona che essendo allo scuro di tutto ,se ne sta in silenzio, aspettando l’esito.Inutile dirvi che Lina era alquanto nervosa ed ansiosa.. L’ infermiera incominciò il suo lavoro. Guardavamo tutti con la testa a l’in su’ quel monito dove veniva proiettato l’ interno della mia nuora. Sembrava tutto avvolto in una nube bianco-grigia, ma in mezzo ad essa un’ esile figurina si muoveva , con le braccia ,e le gambe .Inutile dire che avendo predetto un maschietto (per me tanto agognato!),aspettavo che l’infermiera c’é lo rivelasse . Ad un tratto una voce sottile ma forte ci dice;“ C’ÉST UN GARCON !! Afferrai in un lampo la frase e scattai letteralmente in aria con le braccia alzate ,esattamente come faccio quando segna la mia Juventus! “É maschio “,ci ripetevamo un po’ tutti. La mia gioia si moltiplicò per un miliardo di volte venendo a sapere poco dopo da Claudio che Cristina avevano detto:“Se sarà maschio lo chiameremo Giuseppe!! Non stavo nella pelle.Tornando a casa ,rivolgendomi a mia moglie , visibilmente commossa anche lei,non facevo altro che ripeterle continuamente:“Sarò nonno di un maschietto e porterà il il mio stesso nome e cognome: GIUSEPPE FAZIO!. L’estate non si fece attendere.Giugno e luglio furono mesi caldissimi. Il riscaldamento del pianeta,sebbene con meno intensità ,stava interessando anche il Canada, e in particolare il nostro Quebec. Fui molto occupato nel mio lavoro.il telefono suonava continuamente.Lina e mio figlio Francesco mi diedero un forte colpo di mano. E Cristina e Giuseppe come se la passavano? Malgrado il caldo, tutto era sotto controllo. le frequenti visite dallo genicologo erano rassicuranti con il bambino che cresceva regolarmente prendendo sempre un pò di peso in più da una visita all’altra. Tutti coloro che avevano predetto “una femminuccia“, si potevano considerare fuori dal concorso. Perché già eliminati, mentre chi come me che aveva indovinato il sesso, allora c’era in noi quell’attesa nell’indovinare il giorno della nascita. La bella notizia ci fu data il sabato sera del 24 ,quando Claudio ci chiamò per dirci che Cristina era quasi pronta ,ed erano in procinto di andare all’ospedale per il parto.! Giuseppe fece con comodo.Volle aspettare fino alle due del pomeriggio di domenica 25 settembre per venire al mondo! Mia moglie ed io con mio figlio Francesco,il padre ,il fratello e la cognata di Cristina ,eravamo tutti ammucchiati in quel corridoio ad aspettare che qualcuno ci venisse a darci la bella novella.Furono due ore di lunga attesa. Sembrava che il tempo si fosse fermato. Era come se quelle lancette dell’orologio fossero incollate sempre allo stesso posto. Finalmente vidi arrivare di corsa mio figlio Claudio per dirci che Giuseppe era nato, e che tutto era andato bene! Passò ancora altro tempo interminabile per poter accomodarci nella stanza e conoscere il nostro nostro nipotino. Finalmente ci dettero l’OK di entrare.Fui io il primo a buttarmi letteralmente a braccia aperte su mio figlio Claudio. Saltai più in alto possibile per stringermelo tutto a me! :“Grazie figlio mio!!“.Entrammo due ,tre alla volta.Lina ed io abbracciammo subito Cristina che sebbene fosse felice per aver appena messo al mondo la sua cara e amata creatura, aveva l’aria stanca.Piegata sul suo letto ci abbracciò forte, la ringraziammo a sua volta. In un attimo ,girandomi vedi Giuseppe tra le braccia di Lina.Tutto coperto, si distingueva solamente il visino,la fronte , il mento (tutto nostro!!) e quei meravigliosi occhietti che ,sebbene non vedessero ancora,sembrassero che volessero guardare tutti.Li girava con istinto come se per domandarsi:“Dove mi trovo in questo momento ,cosa sono queste voci , chi c’é che mi circonda?, Che mi parla e mi dice cose a me incomprensibili? Chi é questo che mi tocca continuamente il mento ,quasi a farmi male? “:“Sono io mio caro nipotino, il tuo nonno che con la tua venuta lo hai reso l’uomo più felice del mondo!!“ Fu la volta dei parenti di Cristina. Tutti manifestavano la loro gioia nella propria maniera!! Lo coprimmo di baci. Lo volli tenere per la prima volta stretto ,stretto nelle mie braccia.Per Par-Condition,dovetti cederlo ad altri.Non volevo peccare troppo di egoismo.Posandolo tra le braccia di un altro, mi dissi:“Ti stringerò per molto tempo ancora, fino all’eternità!! Tornammo a casa più felici che mai.Da quel 25 settembre non abbiamo smesso di recarci da mio figlio per stringerci al nostro cuore il piccolo JOEY. Dopo pochi giorni della nascita c’é lo portarono a nostra insaputa a casa nostra, altri momenti di gioia ,con emozioni infinite.Oggi primo Dicembre 2010 mentre sto concludendo questa lunga storia;“LA MIA STORIA“ riportando il dolce evento della nascita del mio primo nipotino, siamo a pochi giorni dal suo Battesimo. Infatti Domenica 5 Dicembre il nostro nipotino riceverà il Sacramento del Santo Battesimo.“ Il Battesimo di un bambino ha senso solo per la scelta di fede dei genitori che vogliono per il loro figlio il dono della vita eterna e l’incontro con Dio Padre“Giuseppe sarà una di questo per l’ eternità!! E così inebriato ,da gioia incontenibile, ho scritto una Poesia (con molto modestia, senza presunzione alcuna ,dedicandola al mio caro nipotino!! NONNO PER LA PRIMA VOLTA!! QUANDO MENO TE LO ASPETTI ,TI DICONO CHE STAI PER DIVENTARE NONNO!!.SI HA COME UN LEGGERO SBANDAMENTO, FRASTORNATO E QUASI INCREDULO, PROVI UN SUSSULTO. DOPO UNA LUNGA ATTESA , NASCE UNA VITA, DOLCE E PROFUMATA COME UNA PRIMAVERA SPLENDIDA E SOAVE! RAGGIO DI SOLE CHE ILLUMINA LA NOSTRA ESISTENZA! . PIANGI , STREPITI, VUOI ATTENZIONE, LA MIA MANO TI ACCAREZZA, TI ACQUIETI. TI FISSO NEGLI OCCHI……MA QUANTO TI SEI FATTO ASPETTARE!!!! GRANDE É LA GIOIA, VORREI VEDERTI CRESCERE, SEGUIRNE I TUOI PASSI . TU COME UN ANGELO , BAMBINO DOLCE E SINCERO DAGLI OCCHI STUPENDI . TU SEI IL MIO FUTURO , LA MIA CONTINUAZIONE , MIO PICCOLO GIUSEPPE! Concludo questo mio racconto quasi con un pò di tristezza.Mi ci ero abituato.Ringraziando di vero cuore tutti quelli che lo hanno letto e lo leggeranno in futuro!!Ho vissuto andando a frugare nella mia mente momenti tristissimi, accompagnati anche di alcuni belli. Concludere con la nascita di Giuseppe,mi da un’ immensa gioia. Magari qualcuno direbbe che non ci sarebbe stato miglior momento per farlo.Dedico “QUESTA MIA STORIA “A LUI ,al piccolo Giuseppe e ai miei due carissimi figli ,Francesco e Claudio che oltre a portarne nome e cognome ne porteranno tanti nostri ricordi nel LORO CUORE!!!!! FINE. GIUSEPPE FAZIO.
Comments