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LEGGERE LA STORIA DEGLI ALTRI CI AIUTA A CONOSCERE MEGLIO LA NOSTRA".
La vita amici cari ci riserva un po' di tutto. Le cose belle le vorremmo sempre con noi e a portata di mano, le condividiamo perché sono segno di gioia e aggregazione , quelle tristi purtroppo quando arrivano dobbiamo accettarle. L'importante è farsi partecipi, sentire sentimenti e sentirsi vicini anche simbolicamente a chi in questi momenti è avvolto nel dolore .
Ne abbiamo passate e subite tante ,quelle liete e quelle meno liete. Momenti di trionfo ,di gioia per una rete segnata in una partita che contava. Ma abbiamo anche "segnato" reti importanti dando un senso alla nostra vita, purtroppo qualche anno di studio "smorzato" da eventi forse anche voluti.
La preoccupazione di formare famiglia, crescerla e portarla avanti . Ma prima ancora nel trovarsi in un altro mondo ne abbiamo affrontato le difficoltà di adattamento ,lingua ,abitudini ed altro.
La preoccupazione di trovare un lavoro, una casa. Decorarla a gusto nostro e della nuova compagna di viaggio.
In tutto questo trascorso le amarezze , i dispiaceri ,le delusioni non sono mancate. Hanno fatto parte della nostra vita quotidiana accettandole con la forza necessaria che ad un buon padre di famiglia non debbano mai mancare.
I dolori dicevamo. La perdita dei genitori, con un padre ad una età giovanissima ,oppure quella di cari parenti ,cugini non ancora trentenni e appena quarantenni . Luca e Domenico De Pasquale ,Giuseppe Olivero, i cugini Gangale, figli di Antonio con Michele in testa.
Tutti figli di carissimi cugini diretti, morti in circostanze diverse. Senza contare tutti gli altri parenti che ci hanno lasciato durante tutti questi anni. E in ordine di tempo il caro Giannetto Gallo ,appena inumato . Che tutti possano R.I.P.!
Le delusioni quelle di non vedere un progetto completato, un viaggio non fatto ,oppure in giovane età quella di qualche amore acerbo mai sbocciato e mai realizzato. Cose secondarie direbbe qualcuno, ma sempre importanti che hanno lasciato il segno ,
Per fortuna le cose belle non sono mancate. I viaggi al caro paesello, in gran parte del mondo grazie alle Crociere.
La gioia di vedere crescere due splendidi nipotini, Giuseppe ed Eric. Essere felice nel solo vederli sorridere.
Altre molteplici cose che di sicuro hanno caratterizzato il nostro cammino . Giunti ad una età ormai "avanzata" ci rendiamo conto il nostro non è stato un cammino invano. Ne abbiamo abbracciato le cose belle e quelle meno belle. Abbiamo dato un senso alla nostra vita ,con sentimenti oltre che morali ,ma soprattutto religiosi.
Il nostro trascorso in Seminario ne ha caratterizzato un po' il percorso.
Chi sa cosa sarebbe diventato direbbe qualcuno "Chillu sgarratu e ru Palazzu" = ATTORE , se non fosse entrato in un Istituto religioso? Non lo sapremmo mai. Di sicuro non c'è ne pentiremo mai di averlo fatto.
Potremmo dire che :" L"UOMO DI OGGI PORTA LE RADICI DI QUELLE QUATTRO MURA."
Il resto lo conoscete tutti.
CIASCUNA STORIA ,QUELLA DI TUTTI NOI SEBBENE PORTI IN STRADE DIVERSE , DIRETTA VERSO CHI SA QUALI ALTRI PERCORSI, ha una cosa in comune , la Storia di averla vissuta alla propria maniera "MY WAY!" e che continueremo a viverla finche' Iddio lo vorrà!
Peppino Fazio.
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