Le tradizioni si rispettano, il tempo delle Sante Feste ci prende e solo davanti a scene come queste la nostra mente vola lontano. Ci rivediamo a casa dei nonni materni, dove anche loro seduti davanti al focolare cercavano calore da quelle fiammelle scoppiettante ,mentre ad un lato del focolare la nonna pensava bene di accostarci una "pignatella" con dentro i gustosi fagioli che sarebbero pronti per la sera stessa o per l'indomani. Scene a noi troppo care. In quei freddi e lunghi inverni si cercava calore da quel fuoco scoppiettante, mentre la notte si usavano pesantissime coperte e come se non bastasse c'era quel famoso ,ormai strapassato e messo nel dimenticatoi, il famoso "Spruivieri" che sarebbe servito se c'e' ne fosse stato bisogno per aumentare il calore il quel grande letto. Allora non c'era figlio o figlia che non augurasse la buonanotte ai propri genitori. Oggi sono troppo occupati nel loro lavoro al computer. Mentre i nipoti sono troppo presi con i loro Video Giochi ambientati anche nel Jurassic Park ,in quel paradiso delle Hawaii, dove la natura si e' prestata all'uomo . Resta sempre quell'amore ,sebbene a distanza che ci unisce. La volonta' di volersi bene c'e' sempre .Non lo so forse allora era anche la poverta' che univa di piu' le famiglie. Prendiamoci quello che abbiamo. Il resto verra' da solo. P . F.
.Quello che era previsto era di fare un po' di fritti in pomeriggio.Con il fuoco acceso,senza quasi volerlo ci siamo ritrovati tutti nel sottosuolo, con una aggiunta alla famiglia, la piccola cagnolina Lella. Cose che fanno riemergere il passato, quel passato quando tutte ,dico tutte le famiglie si riunivano attonno al focolare.Spero che tutto cio' non venga soffocato dalla tecnologia di oggi.Che viva e resti acceso e stimolato da quello spiedo , e quella fiamma che scoppiettando dia quel suo calore di sempre. Peppino Fazio.
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