"LA NOSTRA STORIA DELLA LINEA APERTA e del calcio di Montreal e non solo "
- DI PEPPINO FAZIO
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La storia della linea aperta alla CFMB e a TELE ITALIA con Mario Romanini prima e poi Patrizio, padre e figlio NOI L’ABBIAMO SCRITTA fin dai primi anni 80. “Dovrete avere la forza e il coraggio di leggerla. Sempre che siate cosi’ coraggiosi”.
Quarant'anni di radio . Tantissime sono state le nostre partecipazioni alle innumerevoli linie aperte. Fin dai mondiali in Spagna 82 ci siamo catapultati ,spinti anche da una grande passione nei vari programmi sportivi, sia per telefono che in persona IN TUTTI gli studi .
Nei primi tempi si registrava in anticipo ,ma poi anche in moltissimi altri le trasmissioni furono "LIVE".
Nel corso di questi lunghissimi anni si sono alternati tantissimi bravi e meno bravi presentatori, alcuni "accecati" anche dal tifo per la loro squadra....e questo fu un male....un male imperdonabile..
Un tributo particolare va a Nino Di Stefano,...abruzzese di origine,. Fu lui il primo che con le sue Linie Aperte del lunedì sera intratteneva gli sportivi di Montreal e d'intorni con un ricchissimo programma sul calcio ed altro. Apriva le linee telefoniche e per oltre un'ora ciascuno aveva il diritto di dire la propria opinione. Non sempre condivise dal conduttore.
Partecipammo anche noi. Fino al giorno in cui con nostra grande gioia e con un po' di sorpresa fummo invitati in STUDIO insieme ad altri tifosi, uno su tutti fu il compianto Nando Scicchitano , tifosissimo del suo Catanzaro.
Quelle due ore volavano. Il Di Stefano rimase nostro amico per moltissimi anni. La Radio CFMB per noi incominciava ad essere la nostra casa . Un grazie di cuore al conduttore per averci aperto la strada del microfono e fatto rinascere in noi la passione del dialogo con il pubblico ,nel raccontare sensazioni e amori verso il calcio e sentimenti sportivi per altro.
Nel frattempo nasceva TELE ITALIA, la TV per gli Italiani di Montreal con un programma sportivo settimanale che andava in onda la Domenica mattina ,dopo le partite di calcio.
Qui furono in tanti ad alternarsi a condurre il programma. Da Pino Asaro, a Paolo Cancioni (,ora vive a Toronto), entrambi molto preparati.
Ci invitarono molte volte. LA TV era un'altra cosa. oltre a dover essere ben vestiti, c'era da superare il primo impatto con la telecamera. Quella luce che continuamente ci puntava direttamente verso gli occhi ,non sempre era piacevole. La TV fu un'esperienza inrripetibile.
Sia la radio che la televisione ebbero ad un colpo il loro STOP. Sponsor ,ed altro non garantivano piu' il necessario per andare avanti.
Nel 94 poi successe quello che nessuno si aspettava. Nino Di Stefano stanco forse di ascoltare le nostre lamentele , e quelle di tutti...decise di smettere. Un lunedi sera ad un tratto fece la sua decisionne annunciandolo in onda:" RAGAZZI D'ORA IN POI ANDRETE NEI BARS A SFOGARE LE VOSTRE "RABBIE CALCISTICHE" E SE VI VOLETE ACCIUFFARE ...ACCIUFATEVI LA!"
Restammo tutti sorpresi ....ma ci rassegnammo. I giornali sportivi non mancavano e ci tenevamo informati ugualmente.
Dopo qualche anno altri due cercarono di riprendere il discorso ,quello creato e poi interrotto dal Di Stefano aprendo le linie....Sia
il Muturelli che Marco Luciani Castilla si mostrarono troppo tifosi delle loro squadre e questo non ci piaque ,e per questo non ebbero lunga vita. Nel frattempo sia Nando Schiccihitano che Toso due acerrimi partecipanti passarono a migliore vita e calo' l'interesse.
Ma la nostra piu' grande gioia fu quando nel 2009 fummo invitati a partecipare alla "GIOSTRA DEL GOL" ,un programma che ci proveniva direttamente dall'Italia dalla RAI , . Prima per telefono , poi VIA SKYPE in TV.
Fu per noi come se avessimo toccato il cielo con un dito.
La cosa si ripete' per ben tre volte. Tre volte di domenica partecipammo in diretta nello spazio di tre- quattro anni a dare la nostra opinione sul calcio nel programma, un programma ideato per tutti gli Italiani sparsi nel mondo.
Ora anche la Giostra fa scena muta. Anche questo programma e' stato messo in soffitta.
Restano i nastri registrati e un grande ricordo.
Ci teniamo a raccontare anche altre cose. Tra il 2012 e il 2016 un'altra lieta e soddisfacente esperienza alla radio ci coinvolse. Giuseppe Continiello e Claudio Ortu , un campano ma milanese di adozione e un sardo presero in mano il programma sportivo alla radio CFMB ,e divenendo grandissimi amici fummo ospiti nei loro programmi per alcuni anni.
SPORT ,POESIE ( quante recite in diretta di quelle nostalgiche
scritte da noi!) , c'erano i RACCONTI dei tempi vissuti, tutto cio' erano i nostri argomenti . Una esperienza anche questa deliziosa e indimenticabile.
Furono messi fuori i miei due cari amici da una radio povera, obbligata a fare dei tagli. Ortu fece ritorno nella sua bella Sardegna e Continiello ,tenace come lo era sempre stato provo' insieme ad altri ad aprire una stazione radio in lingua italiana . Fummo invitati tra i primi.
Pultroppo difficolta' economiche anche qui ,e diretta da gente con poco scrupoli la bella avventura a RADIO CENTRE VILLE duro' praticamente quattro mesi . Dovettimo lasciare il posto ad altra gente. La lingua italiana in una radio multi lingue dava fastidio.
A questo punto Giuseppe Continello ,deluso anche per una brutta esperienza in politica s' isolo' a tal punto che sono almeno quattro anni che non ci vediamo piu'.
Ma la nostra avventura sportiva alla radio non finiva la.
Il giornalista del Cittadino Canadese di Montreal Vittorio Giordano, da tre anni sta conducendo ogni martedi' un programma sportivo alla stessa radio CFMB . Conoscendolo fummo invitati IN STUDIO tre -quattro volte LIVE per collaborare con lui in quell' ora di sport.
Purtroppo il COVID 19 nel marzo 2020 mise fine a tutto. Continuammo a partecipare ma solo via telefolo da casa fino a qualche settimana fa.
Stanchi e annoiati dello stesso programma e di alcuni partecipanti poco obbiettivi e criticoni come:""Ma io non sono daccordo con questo e con quello. Qui abbiamo detto :"BASTA!!!! " lasciando
IL Vittorio Giordano al suo programma e ai suoi amici! . Lo ringraziammo per quanto ci concesse in quei tre anni!
Nemmeno farlo apposta ,e per una pura coincidenza un altro amico
questa volta il ferrarista, esperto in automobilismo Nicolangelo Cioppi , amico su Whatupp ci ha appena invitato a partecipare al suo programma del sabato mattina, sempre via radio, ma questa volta il programma e' trasmesso LIVE anche in Ontario,altra Provincia Canadese, e ben presto sul WEB ,la trasmissione porta il nome :"15 MILA GIRI." ABBIAMO GIA' GARANTITO LA NOSTRA PRESENZA UNA VOLTA. Un programma diverso e che da altri stimoli. EVVIVA!! .
QUANRANT'ANNI DI RADIO e TV , MILLE LINIE APERTE. UNA VITA ATTACCATO ALLO SPORT, DIVENUTO "AMICO" DI QUEL MICROFANO , UNA PASSIONE CHE PORTEREMO SEMPRE NEI NOSTRI CUORI E CHE NON MORIRA' MAI!!!
PEPPINO FAZIO.
Chiedo scusa per tutte queste foto...ma sono molto pertinenti al mio (secondo me, ) racconto molto affascinante. P.F.
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