IL VIAGGIO IN ORIENTE LA CROCIERA. ( PARTE QUINTA) Trovarsi nella nave dopo gli innumerevoli controlli, vedersi e sentirsi al proprio agio ,vestiti "da mare" non solo sembrava ,ma era una cosa bellissima, confortevole in tutti i punti di vista.. Pranziamo al 14.mo piano come tutti. Dai nostri tavoli si può vedere il canale di Suez che continua poi dal Mar Rosso al Mediterraneo e dista soli 55 km a sud di Sokhna. I più felici e sorridenti sono i nipotini. Il loro pranzo è molto veloce. Sentono fiuto di giuochi. L'esperienza dell'anno scorso verso i Caraibi e navigando sempre con una MSC conoscono già i loro posti preferiti . Sanno dove e come trovare i loro divertimenti , muniti di "chiavi" della cuccetta ,si liberano letteralmente dalle "briglie" e se ne vanno indisturbati . Un espresso dopo tanto cammino e tanta attesa ci casca a pennello. Lina è serena, chiacchera con Cristina mentre noi con Claudio essendo sabato ci domandiamo come vedere la Juventus . Scopriamo che al sesto piano esiste un vero Bar Sportivo con televisori "aggrappati" qua e la sui muri. Un Bar aperto ai membri come noi e tutto procede bene. Il pomeriggio passa studiando la nave. Ma la sera dopo cena c'è lo spettacolo . Come prima sera non poteva mancare l'omaggio alla canzone italiana. Artisti stranieri interpretano le più belle canzoni italiane, dal Bocelli, al Pavarotti, e a tanti altri bravissimi cantanti italiani. Domenica 26 febbraio la nave di nome SPLENDIDA salpa dal porto Sokhna ( canale di Suez) per dirigersi a Safaga o se preferite Luxor Hurghada antica citta' sempre in Egitto. Ci arriviamo dopo quasi due giorni di navigazione. Sarà la nostra prima tappa. Usciamo...altri mille controlli ...è il caso di dire. Ci aspetta una camionetta molto confortevole. Sei persone devono viaggiare comodamente, anche perche' il viaggio durera' qualche ora.. Abbiamo appena imboccato una vera superstrada. ...ma siamo in pieno deserto ! L'autista con il suo assistente non dicono una parola, parlano inglese però.. Lo sguardo indistintamente va verso il finestrino...al contrario delle vegetazione Hawaiane qui invece si vedono solo aride colline, non esiste un filo d'erba. E tantomeno un albero. È già un ora che siamo partiti. Ci resta ancora molta strada da fare prima che si arrivi. Il paessaggio non cambia ,sabbia ,terra arida sempre la stessa .Una zona pianeggiante...con molte curve però. Nessuno parla forse aiuta l'autista a concentrarsi meglio. Rulla a 130 Km all'ora!. La strada sara' buona anché perche' è assente a di buche fastidiose. E ben tratteggiata da linie bianche che aiutano la guida. Le solite alture deformate sono la, sembra che ci inseguano.. Sembra che vorrebbero fare lo stesso tragitto. Alcune mi fanno ricordare quelle del NEVADA, ma dal colore più rossastro. Qui sono di un grigio scuro. Avete mai visto una super strada nel deserto ? Ecco noi la stiamo percorrendo .Tutte queste curve provocano un giramemto di testa a Cristina..e le cediamo il posto davanti . I nipotini si erano gia' allungati e stanno dormendo. Amano le vacanze ma se ce da dormire......lo fanno con piacere. Avete mai scritto al cellulare in una macchina in corsa? Io ci sto provando con milioni di errori. ( sara' poi tutto "ripulito!") Adesso dovrà fare memorizzare il mio testo altrimenti si cancella non avendo internet . Lasciamo il deserto e fronteggiano un centro abito ma "diverso "...case basse con capre e mucche a pascolo. Bucano l'erba quella poca che c'è. Affianchiamo un lungo corso d'acqua , non troppo pulita per la verità. Tra una casa e l'altra scorgiamo dei campi estesi di una vegetazione viva .Il furgoncino rulla ad una velocità più che sostenuta..ed e' difficile sapere di che si tratta. La presenza di quel corso d'acqua ne spiega il tutto.
Ma quello chi ci sorprende di più sono quelle carrette guidate da uomini barbuti e trainate da asinelli se fossero stati cavalli li avrei. Chiamati pony. Sono asinelli che anche un bambino di cinque anni puo' cavalcare, il problema e che intralciano il traffico. Il 'conducente " li guida con le classiche briglie e non manca la solita frusta.Trasportano un po' di tutto.
Il ciglio della strada è occupato da svariati venditori. La frutta e la più venduta. Con il caldo che sta facendo ci domandiamo come quelle banane già avanti nella maturazionedi Color grigio , ci domandiamo in che stato arriveranno sulle tavole del compratore.
Di sicuro stiamo attraversando un zona molto povera , ma si vede gente parlare ugualmente al cellulare . Antenne paraboliche è non manca la murale aria condizionata con i suoi compressossori ,alcuni messi anche per terra!.
Un contrasto al modo di vevere di questa povera gente. E la automobilini ? Sono tra le più vecchie che potessero circolare nella zona. Coperte di polvere a causa delle strade mai asfaltate.
Ad ogni tre quattro km agli incroci vediamo gendarmi con fucile. Un modo per proteggere la gente? Uno addirittura è piazzato su una torretta....stile tedesco dell' SS.
Fina parte quinta continua . Peppino Fazio
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