'IL NOSTRO VIAAGGIO cap. undicesimo.''
NB. QUESTA NOSTRA VENA DI RACCONTARE, È TALMENTE FORTE CHE QUESTI CAPITOLI ,''permetteteci questa modesta espressione'' ESCONO ''SFORNATI'' COME QUEL FRAGANTE PANE DI UNA VOLTA DAL FORNO DELLA CARDIELLA E DI SARAFINELLA!!
La cugina Carla con i figli Paola e Vincenzo Fazio sono anni che trascorrono la loro bella estate al paesello . Lo facevano ancor di più quando il caro cugino Antonio era ancora in vita e stava bene. Quest'anno c'era un motivo in più per esserci. Il 10 Agosto scorso ricorreva infatti il quinto anniversario della prematura della sua morte . Quel 10 Agosto del 2018 c'eravamo anche noi. Sappiamo tutti il forte dolore e il grande sconforto che provammo. Abbiamo avuto anche la gioia di vedere questa volta l'altro nipote Vincenzo ,nato a Montreal nel 1971 , figlio del cugino Giovanni , sua moglie , la graziosa e carina ILARIA BIECCHIERAI e il loro figlio Cristian e dulcis in fundo c'era anche Panto, l'altro figlio sempre di Giovanni. Passammo dei bei momenti insieme. Guarda caso ci facemmo una foto tutti insieme sotto il nostro Murales!!
Rosetta De Pasquale con Giovanni suo marito '' altri cugini Sciuali'', ci vedevamo spesso. L'estate si coccolano la loro nipotina, figlia di Caterina, mentre Teresa viaggia a Cotronei per accopparsi del suo delicato lavoro. Ci fecero felici, vollero assistere alla presentazione del libro e se ne procurarono anche loro una copia.
Giovanni e Rosetta emozionati ci abbracciarono. Ci manifestarono l' orgoglio di due cugini verso di noi .Tutto ciò li aveva emozionati.. C,era pure la cugina Mena , moglie dello scomparso cugino Antonio ,sua figlia Caterina e famiglia. Mena non è piu' la stessa. Due grandi colpi, grossi come due macigni le hanno ''spezzato la schiena '' la scomoparsa troppo prematura del caro figlio Domenico ,giovanissimio e poi quella del cugino Antonio , il suo caro marito . L' assistenza che gli dedicò non è bastata e un destino bastardo glielo ha strappato dal suo petto!.
Dopo tanto tempo abbiamo avuto anche la gioia di vedere e abbracciare Giuseppe , un figlio del cugino Antonio Gangale ,deceduto non molto tempo fa. Rividi in lui il suo caro babbo. Stessi lineamenti, stessi gesti, stessa camminata. Era al paesello con la sua cara moglie. .. Parlammo di tutti noi. Della sua famiglia. Passammo dei bei momenti insieme.
Francesco De Simone ,sebbene piu' giovane di noi lo abbiamo amico da lunghissima data. Nel 75 , 76 partecipammo a quel famoso torneo. Ci siamo ricordati quando con altri ci siamo avventurati una volta in Autostop verso il mare di Crotone. Francesco abita a Roma nello stesso condominio dell'amico Pasquale Lanata'. Scrive anche delle vere prose alla vita. Ne leggemmo alcune molto belle e toccanti. . Bravo Francesco.
Caterina Rotella c'è l'abbiamo vista davanti ai nostri occhi una sera davanti al vecchio Bar di Buongioco. Era con suo figlio. Una foto copia dello zio Rosario! Abbiamo avuto i brividi nel vederlo!
Caterina è una coetania della sorella isabella. restammo molto lieti e felici rivederla dopo forse una cinquantina d'anni.
La serata delle sorprese non finiva qua. Vincenzo Cortese , imprevedibile come sempre , sapendo del nostro vissuto come vicini di casa con PIPPO MARRA, Giornalista e redattore di lunga data. Volle che lo incontrassimo. Fermò la sua auto , ci chiamo' .: '' Peppi '' Ci disse: '' ti presento PIPPO MARRA!! '' . Lascio a voi indovinare la grande emozione provata. Scese dall'auto, e ci abbracciammo, lui che ci vide crescere in tratto di Via Nova . nostra mamma lo coccolava! Lo stesso Vincenzo ci scatto' alcune foto. Momenti immortalati con un personaggio cosi' grande e famoso. Grazie Vincenzo!!!
Chi sa cosa direbbero i nostri lettori..:" "MA MONI IMMINTUIMI TUTTI ??" Tutti non sarei mai capace di farlo...Sarebbero troppi i parenti , gli amici...da raccontare, vicini di casa. Siamo sicuri che alla fine ne dimenticheremo alcuni....e c'è ne scusiamo fin d'adesso .
Sono rimasti nel nostro cuore anche coloro che ci hanno semplicemente salutato congratulandosi sia per il libro che per il Murales. TONINO GUZZO UN NOSTRO CARO COMPAESANO ,autista di lunga data, premiato anche per la sua carriera dalla sua ditta .Scattammo una sera una foto insieme alla nostre signore.
Dopo una trentina di anni incontrammo finalmente Cinzia Scalise, lai ricorderete di sicuro, la figlia del dottore Francesco ''Ciccio'' Cinzia una trentina di anni fa venne a trovare la sorella isabella e naturalmente la ospitammo anche a casa nostra. Combinazione volle che quella serata di festa al Padre Pio dovevano anche esserci Sarino e Rosalba Fabiano. Di Sarino e Rosalba ne potremmo parlare e scrivere fino a domani mattina.
Visti nascere entrambi . Per Sarino eravamo : UN CHIRUATTU! Gli adulti insegnano sempre. Mentre per Rosalba ricordiamo persino quella mattena che venne alla luce. Era il 29 nov del 1959. Nata all' alba .. ''Chiamiamola ROSALBA!! '' disse Fabioano, suo padre. ..Che bello.
Un'altra gradita sorpresa fu quella di rivedere Rosalba ,Olimpia Speziale con suo marito Pino Scigliano e una delle loro figlie Katia! Rosalba cresciuta davanti quella nostra cara casa, ''A CHILLA CURVA! Rosetta e Domenico Speziale cari vicini di casa per la troppa vicinanza sembrava che facessero parte della famiglia.
Era la famiglia che con la quale ci siamo voluti un bene grandissimo! Grazie Rosalba cara per quel tuo affettuoso abbraccio accompagnato da qualche lacrima, lacrime che scesero anche dai nostri occhi in quella sera che venimmo risucchiati da tanto affetto dei nostri cari compaesani. Lacrime apprezzate ,anche a te un Grazie Pino!
Alfonso Cirillo e con suo figlio ,compagno del Magistrale parlammo di tante case in Via dei Panari, mentre sua moglie Genitta Castellano volle che le firmassi il nostro libro. Lei lo aveva comandato alla Feltrinelli di Cosenza mesi prima. Che dire a tutte queste care persone...... Grazie ,mille volte grazie per la vostra gentilezza!
E del mio cugino Luigi De Pasquale ? Max. Fu lui che abbracciammo per primo davanti a quel bar di Leonardo. Fu sempre disposto a qualsiasi cosa. I nipotini se lo ricorderanno per sempre. Chi sa quanti gelati avrà comprato loro , quante foto scattarono davanti a quel bar. Max ci accompagnò più di una volta alla Curva Grande per approvvigionarci di quell' acqua salutare. Anni passati era il cugino Antonio Fazio che lo faceva .
Avreste già notato che stiamo citando molti nostri amici e conoscenti e con piacere. ..... e non è finita. È una cosa voluta! Ne dimenticheremo chi sa quanti altri ....e c'è ne scusiamo ancora, ma almeno daremo spazio a chi ci ha trattati bene e ci ha bene accolti.
Alcuni naturalmente leggendo queste cose futili accadute con tutte queste care persone si saranno annoiati di sicuro. La lettura è libera, a ciascuno le proprie scelte. PAZIENZA!
Si dice che i sentimenti per raccontarli dopo ... si devono sentire e viverli prima ! Qua sta tutta la gioia nel raccontare. Quel raccontare ormai giunti ad una certa eta' dà chi sa' quante soddisfazioni. Esercita la nostra memoria ,rallegra il nostro spirito , e cosi' non saremo mai soli!!
Un altro Luigi, questa volta un MARANO meriterebbe un capitolo a parte solo per lui. Ci lega una vera e sincera parentela. ci fu utile in tantissime cose. Ci accompagnò in diversi posti. Sprovvisti di auto ci sarebbe voluto qualcuno che s'interessasse come ad esempio portarci a San Giovanni In Fiore per spese varie. E poi come se non bastasse Luigi ci porterà a Cosenza quella domenica sera del 20 Agosto quando facemmo ritorno a Montreal . .Ci volle venire Luigi Max per fargli compagnia al ritorno. Troppo gentili ,troppo bravi troppo amorevoli , un cuore troppo cuore grande., Troppo cari sarete voi tutti ,troppo cari sarete voi tutti che ci avete fatto compagnia in quelle tre settimane delle nostre care vacanze al paesello.
Peppino Fazio
continua.
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