L NOSTRO VIAGGIO cap sesto. Nel frattempo erano arrivati tantissimi altri nostri compaesani dal Nord. Elencarli tutti sarebbe impossibile, e poi rischieremmo di dimenticarne molti. Uno su tutti però voglio nominarlo; Luigi Marano era già al paesello con la sua gentile moglie Luisa e una delle sue graziose figlie. Luigi scende spesso in Calabria . La cugina Maria Campisi sua mamma ama avere la sua compagnia, e poi lui s'interessa molto del suo oliveto, con manutenzione varia, e soprattutto nella raccolta delle olive quando è il tempo. Luigi è il cugino Max, altro Luigi ci saranno molto utili...ma ci ritorneremo. Le Feste dedicate alla Madonna della Campagna attirano ogni anno numerosi visitatori, e i nostri compaesani del Nord amano scendere anche per soli pochi giorni per assistere a tutte le attività , come al torneo di calcio, ai vari concerti a Piazza Padre Pio ,alla Processione stessa della Madonna. Purtroppo per motivi a noi sconosciuti la Gara degli Asini non è stata almeno per quest'anno in programma.. Uno avvenimento che esiste da chi sa quanti anni. Ci sarà ancora negli anni avvenire? Non possiamo saperlo. Con rammarico possiamo solo affermare che qualcosa si stia scricchiolando tra gli organizzatori.. Speriamo di sbagliarci...e non ce ne vogliano i responsabili...Sarà un problema di soldi? Chi sa?. Nel frattempo i nipotini si divertivano a modo loro . Il paesello era divenuta la loro casa .Si fecero altri amici e andavano spesso al mare.Giuseppe con il padre noleggiando delle bici ciclo cross,andarono persino fino a Camigliatello per praticare questo salutare sport. Per quanto ci riguardasse fummo una sera invitati ad una inaugurazione di un Murales in Via Dei Panari al signor Vincenzo Candido ,padre del grande amico Francesco, uomo di grande fattura. Artista e grande nel lavorare le ceste, i Panari appunto, tutto quanto appartiene all'artigianato locale e tradizionale. Fu una bellissima serata. Oltre ad essere calma ,tipica di quelle nostre serate estive del mese di agosto. Terminata la serata ,era quasi fatto buio e il sempre sorprendente Tonino Cardamone volle portarci in Via Palazzo.Sorpresi ci domandammo :"Perché?":" Poi ve lo diro'" Ci rispose. Lina venne con noi , anche a lei fu nascosta la ragione. Arrivati davanti alla Fruttivendola ABBAGNATO, ci fecero chiedere gli occhi.. Una volta affiancata la casa della cugina Luisa Mazzei ci dissero di aprirli . Una grande e immensa pittura alta quanto la parete che la raffigurava si presentava davanti a noi. Increduli , con gli occhi stracolmi di lacrime guardavamo quanto ci fu nascosto per giorni.. E cosi' ripresi da quella forte emozione ,ci rendemmo conto che quel volto alto fino al tetto della casa quasi ,era nientepopodimeno che la nostra figura. Gioa, lacrime, incredulità, sorpresa tale da far saltare le coronarie. Abbracciammo Lina, poi preso dalla troppa effansi abbracciammo Giovanna Alfeo , l'autrice di quella meravigliosa opera .Giovanna Alfeo una pugliese di grande talento gira mezza Italia per dipingere grandi opere. La Castelsilano è orgogliosa di averla con i suoi straordinari Murales . Appena ripresi da quel vero e proprio choc ci guardavamo ancora increduli. Quei fichi in mano, lo sguardo verso il libro retto da una bambina...la nostra cara Nipotina ERICA! La frase scritta sotto la pittura , "RUBATACI" dalla brava autrice che dice cosi:"BISOGNA LEGGERE LA STORIA DEGLI ALTRI, PER CONOSCERE MEGLIO LA NOSTRA " ! A buon intenditore poche parole . Vi giuriamo che quella notte non chiudemmo occhio. La gioia, quelle lacrime, gli abbracci a Lina, alla Giovanna , agli occupanti della casa che concessero e diedero il permesso di realizzare l'opera . Vedevamo davanti ai nostri occhi Il Cardamone sorridente ed emozionato anche lui per la nostra emozione e sorpresa, mentre si divertiva a immortalare quelle irripetibili scene con il suo cellulare che succedono una sola volta nella vita. Lui TONINO CARDAMONE si sarà certamente congratulato anche con sé stesso e non solo con la Giovanna Alfeo per quel primo passo compiuto. L'altro ancor più importante avvenimento doveva ancora arrivare. La sera Dell '11 agosto quando assisteremo ad UN'ALTRA GRANDE SERATA; la presentazione del nostro libro. "LA MIA STORIA...I MIEI PRIMI 50 ANNI IN CANADA." Altre emozioni, altre lacrime, altra grande gioia che il CARDAMONE ci avrebbe fatto assaporare in quell'altra magnifica serata Peppino fazio..
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