I VIAGGI ( FORZATI) DI UN TEMPO , E QUELLI ( DI PIACERE ) DI OGGI!
Immagini che non avremmo mai volute vedere in queste strazianti foto. . I piroscafi primissimi anni novecento che salpavano dai nostri porti italiani e si dirigevano verso le Americhe stracarichi di passeggeri ,donne dalle lunghe vesti nere con in braccio bambini, uomini dai lunghi pastrani con pesanti valigie cariche di ogni cosa e di mille speranze..
Questa era l'emigrazione ,quella nostra e di mille altri popoli europei che intraprendevano il cosiddetto viaggio della speranza. Lasciavano le loro case, i loro campi, il loro bestiame, il loro cagnolino i il gattino afflitti e desolati al punto di subire un crepacuore . I loro padroni li avrebbero lasciati per sempre al loro incerto destino.
lasciavano ,parenti ,amici, ma soprattutto lasciavano il caro paesello stracolmo di ricordi. Lasciavano la loro casetta con tutte quelle cose che erano potute entrate in quelle quattro valigie.
Lasciavano un pezzo del loro cuore in quelle quattro mura grigiastre dal fumo ,con le pentole ancora appese al muro e quei lunghi pali ormai vuoti chi sa quanto tempo che servivano per appenderci le salsicce.
Forse qualche parente in un lontano giorno con il cuore spezzato sarebbe andato e staccato dai muri quelle pendole e quei pali. Il solo toccarle avrebbero dato come una scossa elettrica alle loro mani. Quelle pentole e quei pali appartenevano a gente cara che non avrebbero forse mai visto più!
Quel micino e quel cagnolino non ne volevano sapere di allontanarsi da quella porta, da quella che sarebbe rimasta per sempre 'LA LORO RUGA!" .
Inutilmente qualche vicino o parente cerca di attirare quelle bestioline con del mangiare e convincerle che il loro padroncino non era più la e che non sarebbe più tornato , e purtroppo per loro quella porta sarebbe rimasta chiusa chi sa ancora per quanto tempo!
Il tempo cura le ferite si dice. Quella "Vinella" diventava sempre più vuota. Altre famiglie avevano subito la stessa sorte della "NOSTRA" .Altri dispiaceri ,altri atroci distacchi, altri fiumi di lacrime furino versati, altre mamme che si staccavano dai petti dei loro figli, altra donne afflitte si staccavano dai petti dei loro cari mariti con la paura di non poterli rivedere mai più!
Altri cuori spezzati di giovincelle che si vedevano lasciate da quei loro primi amori , forse acerbi ,ma sempre cari. Altre ragazze avrebbero preso il loro posto. Al solo pensiero che tutto ciò accadesse per vero il dolore aumentava ancor di più e quel loro tenero cuore si sarebbe frantumato .
Il tempo come detto prima avrebbe risanato ogni cosa, ma quanto tempo avrebbero preso quel gattino e quel cagnolino che i loro padrini non sarebbero mai più ritornati?
Quanto tempo avrebbero preso quelle mamme dal cuore afflitto che i loro figli forse non sarebbero mai più tornati?
Quanto tempo avrebbero preso quelle fedeli mogli per rassegnarsi perché i loro mariti si erano persi in quei sconfinati paesi del sud Ameria e "persi" anche e soprattutto nelle braccia di qualche altra.!
Per fortuna tutto ciò non esiste più. La nostra "EMIGRAZIONE" ,quella piaga che sanguinava da oltre due secoli fa fino agli anni sessanta con il progresso si è arginata quasi del tutto. C'è chi viaggia oggi per piacere, per divertimento. Quei vecchi piroscafi sono stati rimpiazzati da possenti navi da Crociera come la MSC ( riportata nella foto!) .
Oggi non esistono più quelle valigie legate con lo spago, oggi si viaggia con valigie fornite di rotelle, baste spingerle e ci seguano come fedeli cagnolini.
Oggi si viaggia e si va alla ricerca di nuovi mondi . Di nuovi stimoli, di nuove esperienze. Oggi grazie a tutti coloro che secoli fa hanno solcato i più estesi e sconfinati mari possiamo dare vita ai nostri piaceri.
Sono stati loro i pionieri che hanno piazzato le fondamento di questo nostro futuro e grazie a loro e ai loro sacrifici oggi possiamo viaggiare in navi modernissime, con ogni confort!
Sabato 25 si parte. BUON VIAGGIO !!
PEPPINO FAZIO.I VIAGGI ( FORZATI) DI UN TEMPO , E QUELLI ( DI PIACERE ) DI OGGI!
Immagini che non avremmo mai volute vedere in queste strazianti foto. . I piroscafi primissimi anni novecento che salpavano dai nostri porti italiani e si dirigevano verso le Americhe stracarichi di passeggeri ,donne dalle lunghe vesti nere con in braccio bambini, uomini dai lunghi pastrani con pesanti valigie cariche di ogni cosa e di mille speranze..
Questa era l'emigrazione ,quella nostra e di mille altri popoli europei che intraprendevano il cosiddetto viaggio della speranza. Lasciavano le loro case, i loro campi, il loro bestiame, il loro cagnolino i il gattino afflitti e desolati al punto di subire un crepacuore . I loro padroni li avrebbero lasciati per sempre al loro incerto destino.
lasciavano ,parenti ,amici, ma soprattutto lasciavano il caro paesello stracolmo di ricordi. Lasciavano la loro casetta con tutte quelle cose che erano potute entrate in quelle quattro valigie.
Lasciavano un pezzo del loro cuore in quelle quattro mura grigiastre dal fumo ,con le pentole ancora appese al muro e quei lunghi pali ormai vuoti chi sa quanto tempo che servivano per appenderci le salsicce.
Forse qualche parente in un lontano giorno con il cuore spezzato sarebbe andato e staccato dai muri quelle pendole e quei pali. Il solo toccarle avrebbero dato come una scossa elettrica alle loro mani. Quelle pentole e quei pali appartenevano a gente cara che non avrebbero forse mai visto più!
Quel micino e quel cagnolino non ne volevano sapere di allontanarsi da quella porta, da quella che sarebbe rimasta per sempre 'LA LORO RUGA!" .
Inutilmente qualche vicino o parente cerca di attirare quelle bestioline con del mangiare e convincerle che il loro padroncino non era più la e che non sarebbe più tornato , e purtroppo per loro quella porta sarebbe rimasta chiusa chi sa ancora per quanto tempo!
Il tempo cura le ferite si dice. Quella "Vinella" diventava sempre più vuota. Altre famiglie avevano subito la stessa sorte della "NOSTRA" .Altri dispiaceri ,altri atroci distacchi, altri fiumi di lacrime furino versati, altre mamme che si staccavano dai petti dei loro figli, altra donne afflitte si staccavano dai petti dei loro cari mariti con la paura di non poterli rivedere mai più!
Altri cuori spezzati di giovincelle che si vedevano lasciate da quei loro primi amori , forse acerbi ,ma sempre cari. Altre ragazze avrebbero preso il loro posto. Al solo pensiero che tutto ciò accadesse per vero il dolore aumentava ancor di più e quel loro tenero cuore si sarebbe frantumato .
Il tempo come detto prima avrebbe risanato ogni cosa, ma quanto tempo avrebbero preso quel gattino e quel cagnolino che i loro padrini non sarebbero mai più ritornati?
Quanto tempo avrebbero preso quelle mamme dal cuore afflitto che i loro figli forse non sarebbero mai più tornati?
Quanto tempo avrebbero preso quelle fedeli mogli per rassegnarsi perché i loro mariti si erano persi in quei sconfinati paesi del sud Ameria e "persi" anche e soprattutto nelle braccia di qualche altra.!
Per fortuna tutto ciò non esiste più. La nostra "EMIGRAZIONE" ,quella piaga che sanguinava da oltre due secoli fa fino agli anni sessanta con il progresso si è arginata quasi del tutto. C'è chi viaggia oggi per piacere, per divertimento. Quei vecchi piroscafi sono stati rimpiazzati da possenti navi da Crociera come la MSC ( riportata nella foto!) .
Oggi non esistono più quelle valigie legate con lo spago, oggi si viaggia con valigie fornite di rotelle, baste spingerle e ci seguano come fedeli cagnolini.
Oggi si viaggia e si va alla ricerca di nuovi mondi . Di nuovi stimoli, di nuove esperienze. Oggi grazie a tutti coloro che secoli fa hanno solcato i più estesi e sconfinati mari possiamo dare vita ai nostri piaceri.
Sono stati loro i pionieri che hanno piazzato le fondamento di questo nostro futuro e grazie a loro e ai loro sacrifici oggi possiamo viaggiare in navi modernissime, con ogni confort!
Sabato 25 si parte. BUON VIAGGIO !!
PEPPINO FAZIO.
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