“CERTE NOTTI“ marzo 30, 2013 Certe notti “per dimenticare questo nostro presente di una incomprensibile incertezza ,certe notti per rimpingere il passato, perché questo presente non da più garanzie, con un fututo incerto. Politica allo sbando,povertà,disoccopazione,violenza,valori calpestati .Questa Notte mi addormento e sogno il mio passato, per dimenticare il presente. “Certe Notti“ ,la gioia di riviverne,sentirne ancora l’ansia l’ icertezza di una gioventù che correva veloce.Riassapore in sogno cose passate, dalle ragazzine dell’asilo alle signorinelle del Magistrale.Ricordandone la loro semplicità ,la loro timidezza.Rivedendone quello “scappare subito a casa..altrimenti la mamma….“Ritrovarle adulte ,e poter dire solo :“Ciao come stai?“Certe notti per ritrovare vecchi amici,dai più singeri ai più teneri. Riassaporandone momenti di gioia, dalla prima sigaretta fumata alle lunghe passeggiate per quelle stradine del nostro caro paesello e rivedere i nostri nascondigli. Incontrare persone amate ,i cari anziani vestiti da contadini,stringergli quelli mani ruvide, che portano il segno della terra , sentirne nelle mie quelle rughe e quei calli ,come prova del loro duro lavoro.Salutare quei pochi pastori e toccarne le loro vesti e sentirne l’odore impregnato di pecora. Certe notti , é guardare con tristezza quelle case chiuse e abbandonate, con scalinate quasi che cedeno da un momento all’altro.Certe notti mi basta sognare e ritrovarmi fanciullo.Vedermi con la bambina vicina di casa ,purtroppo prematuramente salita al cielo ,mano nella mano e avviarci all’asilo. Candidi e singeri come quei grembiulini bianchi che le nostre care mamme amorevolmente li avevano confezionati per noi….CERTE NOTTI…… Peppino Fazio. Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48
VIDEO ”nostalgico Paolinisempre” Un tuffo nel passato!! marzo 28, 2013 https://docs.google.com/file/d/0B3em6jLQupH5UTV3cVgyWnVGekk/edit?usp=sharing Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48
ECCO QUANTO SCRITTO DAVANTI AD UNA FOTO DI UNA “FOCERA“ ACCESA! marzo 27, 2013 Scene antiche che si presentono davanti ai miei occhi. I ricordi d’infanzia assalgono la mia mente ,riportandomi a tempi lontanissimi quando ,da ragazzo partecipavo alla costruzione della “FOCARA“Il punto é lo stesso, non sarebbe altrimenti per ovvie ragioni.Cambiano i protagonisti ,ma lo spirito ,é lo stesso. Stessa é la voglia di ben figurare. Netta era ,almeno ai miei tempi la rivalità tra “piazzisi e palazzisi“ ,alla fine eravamo tutti contenti. Magari chi la faceva più grande mostrava un pizzico di orgoglio:“QUEL LEGNO LA’ L’HO TRASPORTATO IO!! ,“ ci dicevamo, e se poi la nostra (dei Palazzisi ) era la più grande, allora l’orgoglio era doppio. Ecco i veri “PALAZZISI“!! Bravi avete fatto una bella Focara “e n’ ha bella jobba!!“ !! Ho rivisto il mio passato grazie a voi!! mi raccomando ,mettete anche delle foto mentre arde la Focara questa SERA 24 dicembre 2012 · · La Focara é accesa, Natale é nella sua fase piu’ emozionante. Bruciamo con queste fiamme tutti i dispiaceri, le guerre tra popoli amici. , le discordie, e le incompresioni di sempre. Che quelle fiamme riscaldino i cuori dei piu’ facinorosi e diano speranza per un futuro migliore allla nostra cara Italia, e al mondo intero!! HAPPY CHRISTMAS TO ALL!! Peppino Fazio Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink
BANCHETTO ALLA SANTA CATERINA DA SIENA.
aprile 28, 2013
BANCHETTO ALLA SANTA CATERINA DA SIENA!! Non si poteva pretendere di meglio.Gli organizzatori del banchetto alla Parrocchia Santa Caterina da Siena scelsero la giornata ideale ,piena di sole ,come non si era avuta mai in questo inizio di timida primavera.Da San Leonard a N.D.G,il tragitto é alquanto lunghetto,mia moglie ed io ben volentieri ci siamo permessi ad aprire uno dei finestrini . Era un piacere far penetrare quel magnifico calore nel nostro corpo.Senza fretta, ad andatura sostenuta siamo arrivati a destinazione. Il sottosuolo era già gremito da tanta bella gente.Molti dopo averne ascoltato l’ unica messa,presero posto agli appositi tavoli.Fummo accolti tempestivamente da uno degli organizzatori ; Giuseppe Continiello.Ci fece gentilmente accompagnare al nostro tavolo.Un po’ spaesati mia moglie ed io ,cominciammo a guardarci attorno. Si aggiunsero poi al nostro tavolo Alex con la sua signora e cognata, lo stesso Continiello con la sua bellissima fidanzata.Paolo Fadda della CFMB ,e un mio corregionale.Mancava il grande Claudio Orru ,influenzato!!Dopo una breve introduzione da parte del parroco della Parrocchia, volenterose signore ,e lo stesso Giuseppe ,incominciarono a servire il pranzo. Come succede quasi sempre in tali occasioni ,si finisce di fare amicizia con molti.Ne approfittammo mia moglie ed io e andammo a salutare un vecchio amico e la sua gentil signora, erano ben sei anni che non ci vedevamo.Scrutandolo negli occhi ,notai la sua sorpresa.Lui mi guardò quasi per dirmi:“ Ma tu che ci fai qua!!“Senza farlo alzare lo salutai ,come fanno due vecchi amici che non si vedono da molto tempo. :“Ciao Nino, ti trovo in forma!!Gli faccio! “Parlammo per qualche minuto, poi ci risalutammo ,mia moglie fece la stessa cosa con la sua signora. Quello splendido sole di fuori era anche penetrato fino al sottosuolo della Santa Caterina!! Il tempo volò via.Vedere tutta quella brava gente presente, sorridere ,chiacchierare mi dava un senso di gioia. Perché tutti avevamo contribuito ,con il nostro modesto contributo ad una grande causa. Aiutare a rifare il tetto della Parrocchia.Dio non permetterebbe mai che nella sua CASA,chi va per pregarlo ,stia null’umidità. Mia moglie ed io , non finiremo mai di ringraziare Giuseppe per il suo caloroso invito. Giuseppe Fazio. Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48
IL PIAVE MORMORÒ!! aprile 25, 2013
LA FESTA DELLA LIBERAZIONE 25 APRILE!!! Il PIAVE MORMORO’!! A me ricorda quelle passeggiate nei primi anni delle elementari alle Castagnelle, all’Aria Avena. Lo si cantava in fila ( o quasi) . Con quei grenbiulini bianchi che tornavano a casa neri e pieni di fango.Quel rincorrersi tra di noi e “molestare “ le ragazzine,Saltare sui muretti davanti agli occhi increduli delle stesse. Fare gli “eroi cinematografici“con il rischio di romperci la noce del collo.Apparire “spericolati“ era una maniera per metterci in mostra ai loro occhi. Ciascuna poi…si sceglieva il suo “preferito“Purtroppo allora non capivamo il vero contenuto di quelle parole, che cantavamo quasi meccanicalmente. Oggi mi rendo conto del sacrificio che fecero i nostri cari padri e nonni (e zii) per dare una pace duratura alla nostra cara Patria. Peppino F. Leave a Comment » | Uncategorized | Permalink Pubblicato da castel48
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