Arrivederci Calabria... e tutto si ripete. Le finestre si chiudono, le porte vengono sprangate, le vie ormai silenziose e vuote, la piazza torna a sonnecchiare sotto la luce dei lampioni.
Chi resta nasconde una lacrima dietro la mano che saluta. Chi parte asciuga le sue all'imbocco dell'autostrada. Ognuno rientra nella sua quotidianità, che lascia poco spazio alla malinconia, alla tristezza. Ma la nostalgia, quella rimane. #Nostalgia della propria terra che si lascia, nostalgia dei figli che partono... della struggente certezza che tutto questo mai finirà!”
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